Terremoto: Acli nazionali, attivati due conti corrente. Presto il progetto delle Acli regionali del Veneto
“Un aiuto per L'Aquila”, per sostenere le popolazioni colpite nella fase della ricostruzione
Per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni vittime del terremoto in Abruzzo, le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani hanno attivato due conti corrente presso Poste Italiane e Banca Etica. Per gli iscritti delle sedi provinciali sparse in tutta Italia e per tutti i cittadini che intendono offrire un contributo economico. I fondi raccolti saranno destinati alla realizzazione di progetti mirati da attuare nella fase di ricostruzione, in accordo con le Acli territoriali, che in Abruzzo contano 110 circoli per oltre 12mila soci, di cui circa la metà residenti nella provincia de L'Aquila. Il presidente nazionale delle Acli, Andrea Olivero, unitamente al presidente regionale del Veneto Andrea Luzi ed al presidente delle Acli di Vicenza, Serafino Zilio, esprimono il cordoglio dell'associazione per le vittime, la vicinanza ai feriti, ai familiari, a tutte le persone coinvolte: “Gli abitanti de L'Aquila e dell'Abruzzo potranno contare sul sostegno, l'affetto e la solidarietà degli italiani, che nei momenti di difficoltà come questi sanno riconoscersi come un popolo unito e dare prova di grande generosità”. I contributi di solidarietà possono essere versati sul conto corrente bancario di Banca Etica (Iban - IT 06 M 05018 03200 000000129000) intestato a “Acli - Un aiuto per L'Aquila”; oppure su conto corrente postale intestato alle Acli (Iban - IT68 D07601 03200 000030577001), indicando nella causale “Acli - Un aiuto per L'Aquila”)