Prende il via giovedì 7 novembre 2019 il Progetto “Generazioni”, promosso dalle Acli vicentine nell’ambito della progettualità associativa finanziata con risorse del 5x1000 Irpef – anno 2017, in partnership con la Fap Acli provinciale berica e l’Istituto Comprensivo 10 di Vicenza, con i ragazzi e le insegnanti della classe quinta, per poi estendersi a tutte le classi.
Il Progetto “Generazioni” si incardina su relazioni, legami, dinamiche e trasformazioni tipiche della famiglia nel suo ciclo vitale, con evidenti impatti sui soggetti coinvolti. Il binomio relazionale nipote-nonno in primis, ma non ultime le famiglie del territorio, con lo scopo di sostenerne e promuoverne risorse e potenzialità. “Filo conduttore dell’iniziativa è il tema del legame intergenerazionale – spiegano il presidente provinciale delle Acli di Vicenza, Carlo Cavedon e la responsabile allo Sviluppo associativo delle Acli di Vicenza, Katia Benedetti, in occasione della conferenza stampa di presentazione del Progetto “Generazioni” alla Scuola Primaria Jacopo Cabianca di Maddalene (Vicenza) – di cui nipoti e nonni rappresentano i veicoli ed i testimoni privilegiati. Un percorso pensato per gettare un ponte tra passato e futuro, senza dimenticare le famiglie, attraverso esperienze cooperative su legami, sentimenti e ricordi. Le attività proposte hanno l’obiettivo più ampio di promuovere la famiglia con stimoli creativi ed elaborativi volti all’arricchimento tanto individuale, quanto allargato all’esperienza familiare e comunitaria”.
Focus del progetto sarà la realizzazione di occasioni di vicinanza e condivisione con i nonni degli elaborati realizzati dai ragazzi, che diventano veri e propri mediatori relazionali e metafora del prendersi cura. Mezzi indiretti di parola, condivisione ed espressione che sono parte integrante dell’esperienza di ciascuno.
“Il Progetto “Generazioni” ha preso avvio da una attenta analisi sulle relazioni intergenerazionali nell'Europa contemporanea, sullo sfondo dei cambiamenti sociali, economici, culturali e demografici che hanno contribuito a modificare la struttura e le abitudini familiari nel corso degli ultimi decenni portando ad una crescente separazione tra le generazioni. Partendo da una rassegna della letteratura esistente – illustra la referente del Progetto “Generazioni” per la Scuola Primaria Jacopo Cabianca, prof.ssa Maria Musella - l'analisi si è concentrata sui benefici che possono derivare dai contatti e dai rapporti intergenerazionali, anche al di fuori del contesto familiare. Tra i benefici individuiamo l'opportunità di apprendimento intergenerazionale, la trasmissione del patrimonio storico e culturale, la costruzione di solidarietà tra le generazioni. Il Progetto “Generazioni” è un percorso volto a far acquisire agli alunni partecipanti alcune competenze chiave indicate dal Parlamento Europeo quali inclusione sociale, sviluppo delle competenze di Cittadinanza attiva e competenze trasversali attraverso stimoli di lavoro cooperativo (letture, gioco, attività ludico-creative) tra alunni e nonni come forme di “espressione” e “incontro”, il tutto in un ambiente di apprendimento accogliente, inclusivo, stimolante e divertente”.
Nonni e nipoti sono una squadra vincente. “I nonni, oltre ad occuparsi dei piccoli, giocare con loro, aiutarli nello studio, far loro da mangiare e portarli a scuola – sottolinea il segretario provinciale della Fap Acli di Vicenza, Renzo Grison – costruiscono un legame importante per la crescita dei nipotini. Nonni e nipoti hanno un legame tanto forte quanto benefico per entrambi, una fonte inesauribile di affetto. Viceversa, essere nonni è un dono straordinario e prendersi cura dei piccoli con pazienza è un compito entusiasmante, una ventata di fresca vitalità che riempie di gioia”.
“Oltre al percorso per nonni e nipoti – concludono Cavedon e Benedetti – verrà realizzato uno sportello di ascolto e supporto dedicato a genitori, nonni, insegnanti, singoli e famiglie della Scuola nella sede provinciale Acli, in Via Enrico Fermi 203 a Vicenza”.
Al termine dell’anno scolastico verrà realizzata una festa di condivisione dedicata a tutte le famiglie, con l’esposizione dei lavori e dei momenti particolari che hanno potuto rinsaldare i legami generazionali, affrontando in modo giocoso ed emozionante i temi che ricordano le stagioni della vita e la relazione, tanto speciale quanto inscindibile, tra nonni e nipoti.
I tre cicli laboratoriali rivolti alle cinque classi della Primaria Jacopo Cabianca saranno condotti e coordinati dalla pedagogista e mediatrice familiare Elisabetta Leardini.