Appena appresa la notizia ufficiale della nomina di mons. Pietro Parolin a Segretario di Stato Vaticano le Acli del Veneto hanno esultato. “Questo incarico ci inorgoglisce per le origini venete, ed in particolare vicentine, di mons. Pietro Parolin – commenta il presidente regionale delle Acli del Veneto, Andrea Luzi – ma soprattutto per le virtù che quest’uomo ha espresso con azioni concrete in Italia e nel mondo. Da oltre trent’anni vive al di fuori dei confini italiani, ma nella sua terra è sempre rimasto forte il suo ricordo di uomo onesto, attento ai deboli, aperto al dialogo ed estremamente umile. Tutti caratteri che hanno molte affinità con la linea assunta da Papa Francesco”. E le Acli del Veneto concludono: “ringraziamo il card. Tarcisio Bertone per il lavoro svolto ed auguriamo a mons. Pietro Parolin un proficuo lavoro, che siamo certi saprà svolgere facendo frutto della grande capacità di mediazione e di ascolto che gli appartengono”.